Un successo davvero imponente quello ottenuto da ACITOINOX a Misano, con l’ultima creatura, un meraviglioso Scania S 660, il RELIVER appartenente alla B&M Autotrasporti di Comiso, in provincia di Ragusa. Si è trattato di un successo ancora più grande e importante, visto che per la prima volta in assoluto il Centro Stile dell’Azienda campana, guidato da Anna Acito si è occupato non solo degli acciai, ma ha progettato praticamente ogni cosa della personalizzazione del veicolo. Un lavoro a 360° che ha riguardato, anche e soprattutto, l’interno cabina, oltre che  e tutto l’esterno.

Il progetto della personalizzazione del veicolo è stato abbozzato da Biagio e Marco Errigo, titolari dell’Azienda, nel ricordo del padre Raffaele, scomparso a causa del Covid, durante la pandemia.

Volevamo – dice Marco Errigo -  che il veicolo ricordasse, dentro e fuori, nostro padre. Anche nel  nome RELIVER, abbiamo “accorpato” una serie di parole e di significati, ma sostanzialmente la parola è la fusione delle parole “Live” (vita) e “Rinascita”. Credo – continua Marco - che sia un progetto, non solo ricco di personalità, ma davvero unico nel suo genere.”

Il progetto iniziale è stato via via modificato di concerto con il Centro Stile di ACITOINOX , fino a prendere una forma un po’diversa.

 

Una sfida entusiasmante

“Progettare l’intera personalizzazione – dice Anna Acito - è’ stata una sfida importante ed entusiasmante, portata avanti attraverso un modo di progettare non influenzato dalle attuali tendenze nell’ambito dei truck ma, piuttosto, con uno sguardo rivolto all’ automobile. E così, il classico bottonato è stato sostituito da una texture trapuntata con il motivo degli elementi esagonali che si ripete anche all’esterno. Bordi sottili in ecopelle rossa, percorrono la dashboard movimentandola e caratterizzandola. Le casse dell’impianto audio sono state realizzate sulle fiancate della cabina e non sulle portiere, come accade solitamente, per non compromettere la bellezza e l’eleganza delle portiere stesse che, per coordinarle al meglio con gli esterni, sono verniciate nello stesso colore del veicolo. La colorazione riprende tutta la parte bassa degli interni e qualche dettaglio superiore della cabina. Esterno ed interni sono in estrema comunicazione nei colori e nelle finiture, in un gioco di forme e di stile. Elemento importante è il mosaico realizzato dall’artista siciliano Giovanni Schembari che riproduce l’immagine di papà Raffaele.”

 

Sono i dettagli a fare la differenza

Ma, anche se quella degli interni è stata la grande sfida, l’esterno non è stato da meno. Sono, come sempre, i dettagli, a fare la differenza. Per esempio i profili laterali che si notano subito e che danno l’idea dei i segni del tempo e della vita che si installano come delle vecchie cicatrici che raccontano la vita, attraverso il veicolo. Ecco perché questi elementi appuntiti sono esasperati dal punto di vista formale. Ma è ancora Anna Acito a illustrarci alcuni degli accessori, cominciando dalla barra portafari extralunga: “Nella parte centrale della barra – dice - si abbandona il classico profilo a sezione tonda per introdurre una nuova soluzione. Al centro troviamo un profilo a sezione rettangolare che sotto l’aspetto estetico rimanda alle nervature delle scocche presenti sul veicolo. La nuova proposta si compone di tre pezzi assemblabili tra di loro che non solo ottimizzano il trasporto, ma la rendono personalizzabile sia dal punto cromatico ma anche attraverso l’utilizzo dei led.  Nel RELIVER, infatti, la parte centrale/frontale della barra portafari è verniciata in nero su carrozzeria grigia. Questo abbinamento cromatico mette in risalto il profilo in nero, richiamando la parte frontale del veicolo, ma allo stesso tempo dona importanza anche alle due prolunghe in acciaio. Insomma attraverso la differenziazione delle parti per forma e per colore si riesce ad attribuire la giusta importanza a un oggetto.”

 

Stile sportivo e aspetti innovativi

Il “mascherino” altro elemento inconfondibile, è stato realizzato richiamando lo stile dei particolari introdotti. Si esaltano le forme presenti attraverso un design deciso, caratterizzante e in grado di suscitare emozioni. I dettagli in acciai “cubicati” al carbonio, rappresentano la giusta attenzione al particolare, che rende il risultato finale differente.

Anche la barra paraurti- riprende Anna Acito - presenta degli aspetti innovativi. Il suo stile sportivo rende il paraurti più sporgente e ben piantato al suolo; il concetto di sportività, poi, è rimarcato da un carter protettivo che chiude la barra nella zona sottostante, richiamando l’utilizzo del profilo presente sulla barra portafari. Infine – dice ancora Anna – due parole sul  pianale, che è caratterizzato da un pattern ad effetto grippante che riprende lo stesso presente sulle pedaliere. Questo pattern si alterna con gli inserti in acciaio al carbonio che richiamano a tagli “cicatrizzati” dal tempo che restituiscono un’idea di vissuto e di forza.”

Dunque con il RELIVER, ACITOINOX ha portato a termine un progetto ambizioso e appassionante che è stato reso possibile anche dalla collaborazione di professionisti e artigiani che rappresentano, nel settore, delle vere eccellenze, come la tappezzeria di Ciro e Bruno Prisco di Ottaviano (Napoli) che ha realizzato gli interni, e come la Cubicatura Salerno, che ha decorato alcuni particolari del veicolo:”